Nello scorso articolo ti ho spiegato perchè non reputo opportuno inserire una lista di segnali sul linguaggio del corpo.
Viste le varie risposte all’articolo, ho deciso di darti un aiuto per l’apprendimento del linguaggio del corpo, pur rimanendo della mia idea.
Quello che voglio fare oggi è darti una spinta verso la riabilitazione della tua capacità di leggere il linguaggio del corpo senza stare a farti pensare “Emergenza! Apollo 11 chiama Terra, rispondete! La ragazza ha incrociato le braccia” o “Wow! Si sta toccando i capelli…devo essere proprio figo!”.
Non ti scriverò una lista di segnali, perchè spesso una persona che li impara si mette alla continua ricerca di questi segnali.
Non scriverò una lista perchè i segnali vanno presi nell’insieme, e a volte questo sfugge avendo a mente degli elementi di una lista.
Non scriverò una lista perchè sono confidente nella tua capacità di sviluppare un intelligenza sociale adeguata alla comprensione di quello che gli altri comunicano con il proprio corpo.
Invece, quello che farò, sarà il darti dei criteri generali, con tanto di esempi, per darti uno stimolo a riabilitare le tue capacità di lettura del linguaggio del corpo.
Quello che stai per leggere vuole essere un incentivo ad uscire fuori e provare a capire le persone, sono quindi dei suggerimenti.
Cominciamo! 😀
Le chiusure non sono mai positive.
Cos’è una chiusura?
Una chiusura è qualsiasi cosa sia fatta per mettere un “muro” tra due o più persone.
Un esempio è quando incroci le braccia, ti stai chiudendo, stai erigendo un muro tra te e gli altri.
Un altro esempi, spesso meno notato, è quando delle persone formano un cerchio chiuso; in questo caso il gruppo sta erigendo un muro tra i suoi componenti e il mondo esterno.
Le aperture sono in genere positive.
Le aperture sono il contrario delle chiusure.
Un esempio è quando sei seduto appoggiandoti allo schienale e hai le braccia molto aperte.
Per quanto riguarda un gruppo, si ha una parziale apertura verso l’esterno.
Le aperture comunicano disponibilità ad interagire con gli altri e socievolezza.
Ci sono dei casi in cui le aperture possono comunicare autorità come quando sei in piedi con le gambe divaricate e le mani lungo i fianchi.
La direzione dell’attenzione di una persona indica le sue intenzioni.
Quando vogliamo fare qualcosa ci proiettiamo fisicamente verso quella cosa.
Così, per esempio se vuoi conoscere una persona ti viene spontaneo guardarla e/o dirigere il tuo corpo o parti del tuo corpo verso di lei.
Questo non si limita solo ai piedi (che è uno dei segnali del linguaggio del corpo più elencato nel web!), ma anche al tronco.
Quando una persona gradisce la tua presenza ti dedica almeno una parte della sua attenzione. E con un forte interesse ti dedicherà tutta la sua attenzione.
In pratica, più una persona è interessata a te, più il suo corpo sarà diretto verso di te.
Così, per esempio se una persona non ti guarda nemmeno mentre parlate, è ovvio che non ha interesse verso di te; se solo il suo volto è verso di te, l’interesse è bassino; se il viso è verso di te e il corpo a 45° (che significia che un piede è nella tua direzione) il suo interesse è medio; se è rivolta completamente verso di te, è molto interessata.
Al contrario, quando una persona distoglie le attenzioni o sembra voler andare via…bhè, è evidente che non vuole interagire con noi 🙂
Il tocco è un indicatore molto importante.
Se una persona ti tocca, si lascia toccare da te o, ancora meglio, si lascia toccare e poi ti ritocca di rimando significa che stai andando bene 😉
Se una persona comunica disagio (dall’espressione, facendo una chiusura o togliendoti l’attenzione) significa che non è, al momento, comfortevole con il contatto fisico con te. Ma questo non significa che non possa esserlo più tardi.
Più il tocco è stretto, più la persona che lo fa vuole stringere con te.
Un esempio, che si può usare anche come indicatore per capire meglio il livello di confidenza fisica che c’è tra due persone, è quello del “batti il cinque”: se quando vi battete il cinque le due mani si toccano ma rimangono piatte, il livello di confidenza non è molto.
Se invece quando vi date il cinque le mani si stringono, anche se di poco, significa che c’è già un buon grado di confidenza fisica.
Hai presente quando ti stringi la mano con un tuo amico? Bene, quello è l’esempio massimo.
L’espressione è fondamentale.
L’espressione facciale è probabilmente la cosa che comunica di più. L’unica cosa che ti può insegnare davvero a comprendere bene le espressioni altrui è quello di inziare a notarle, immedesimarti e osservarle. Ecco che qui lo “studio” sul campo diventa insostituibile.
Ti posso dare comunque delle linee generali.
Il disagio viene sempre comunicato con delle forme di tensione muscolare e con uno sguardo sfuggente.
Al contrario quando una persona mantiene il contatto visivo significa che è ben disposta nei nostri confronti e più lo sguardo è intenso più le sue intenzioni sono forti verso di noi. (a dire il vero la cosa potrebbe essere anche l’esatto contrario, dal momento che quando vogliamo combattere con una persona manteniamo una sguardo molto molto forte)
Detto questo, sappi che queste interpretazioni, tu le spresti già fare inconsciamente, devi solo riallenarti. E quello che ti ho appena detto è solamente uno stimolo in più 😉
Sappi che non ti serve essere un esperto del linguaggio del corpo per essere un bravo seduttore.
E non ti scoraggiare per dei segnali negativi quando provi a conquistare una donna.
Capitano sempre delle donne che possano sentirsi a disagio da un tuo comportamento.
Come ci si comporta in questo caso?
Semplicemente torna indietro rispetto a quello che hai appena fatto e poi avanza più lentamente o in modo diverso.
Questo significa che per esempio, puoi toglierle le attenzioni e ridargliele lentamente.
O che dopo averla toccata in modo “spinto” , stai fermo per un po’ per poi toccarla in modo più leggero e avanzare lentamente verso un tocco più intimo.
Quando una donna mi interessa davvero, personalmente, cerco di “giocarmela” fino all’ultimo, mi piace pensare che fino a che lei sta lì, c’è un po’ di interesse da parte sua e ho sempre una possibilità.
Spero che questo articolo ti sia piaciuto 😉